mercoledì 6 maggio 2009
Il terremoto: dolore e riflessione. Secondo flash
Max ha detto...
Davvero triste che ci si debba sempre preoccupare di infiltrazioni mafiose e criminali in casi drammatici di ricostruzione e ripristino delle normali condizioni di vita come in queste occasioni.Quanto spreco di denaro e risorse utili...
lunedì 11 maggio 2009
“Mystic river” di C. Eastwood (parte seconda)
Guernica ha detto...
Trovo magnifico il parallelismo tra film e tragedia greca.Anche a me, guardandolo aveva destato questa somiglianza;in particolare con le dinamiche psicologiche curate da Euripide...
Una doverosa premessa
darksecretinside ha detto...
....un uomo che scrive pensieri di donna....in quel momento sta pensando come una donna....e mi chiedo....esiste quindi un incontro profondo tra i due sessi, ed anche un annullamento delle differenze?
Il contenuto dei blogs (al femminile)
Miriam ha detto...
...ognuno reagisce e si adatta ad una situazione in modo del tutto personale e soggettivo, ogni tappa della vita è differente da un'altra e la donna di ieri non potrà mai essere la donna di oggi...
Spezzo una lancia in favore degli uomini (bloggers e no):Le donne sono più introspettive, ma anche più macchinose: gli uomini sanno esaminare un problema senza farlo in mille pezzi e farsene una malattia…
Elena ha detto...
...probabilmente le donne, essendo decisamente più cervellotiche, percepiscono quasi il dolore come un senso di colpa …
Nadir ha detto...
… per quanto mi riguarda ogni storia avuta mi ha fatto crescere...
… mi sono imbattuta in blog personali e intimistici di uomini che mi hanno sorpreso per la loro poesia, per il loro romanticismo; andando un po' più a fondo, però, ho scoperto che tendono a mantenere un senso concreto delle cose, un sottile utilitarismo, una diplomazia che difficilmente li porta a prendere una posizione netta...
venerdì 22 maggio 2009
Il ritorno dell’interlocutore immaginario
il monticiano ha detto...
Piacerebbe anche a me saper parlare con un mio interlocutore immaginario. Non so se è lo stesso raccontarsi storie come faccio spesso…
… credo che un po' tutti noi, tutti quelli che si sono messi un blog... a un certo punto è come se si fossero sdoppiati... anche quando parliamo di problemi o gioie "vere" è sempre come se lo raccontasse il nostro alter-ego...
… Nella vita nulla di più giusto che prendersi poco sul serio e prendersi un po' in giro. Splendido modo per lasciarsi un po' andare, guardarsi dentro e confrontarsi, si confrontarsi con noi stessi.
Irish Coffee ha detto...
che non debba mai più succedere, in nessun angolo del mondo morire per il lavoro è una delle morti più ingiuste…
… Ci indigniamo e ci arrabbiamo perchè non ci sembra possibile che con tutta la tecnologia ed i mezzi che abbiamo a disposizione nella nostra società super organizzata e super efficiente, possano ancora accadere fatti simili.Eppure, accadono, continuano ad accadere.Ed il "gioco delle responsabilità" che ne consegue è sempre molto avvilente e deprimente…
… sfruttameto, precarietà, ricatto, crisi economica, mi portano a dire che purtroppo il caso Saras è uno dei tanti che capiteranno nei mesi/anni avvenire...
Uh! Quanto mi piacciono questi "spazi lettori"... alimentano la parte narcisistica di me che commenta! :D
RispondiEliminaE a proposito di "citare" i propri lettori... ho sfruttato l'idea della melina "bloggosa" per il post sul ponte chiestomi da Stella... e ovviamente ho citato te! ;)
http://dailygodot.wordpress.com/2009/06/15/quando-fare-melina-diventa-unarte-ossia-il-ponte-piu-noioso-che-ce/
rif. dailygodot
RispondiEliminaEh, il narcisismo è un bel problema per tutti; diciamo la verità!
Scherzi a parte, nel mio caso mi sento una specie di Fellini della blogsfera... con voi che commentate nella veste di miei attori, tecnici, pubblico ed aiuto-registi. (Emh... scherzi a parte?!).
Ho visto che la mia ideuzza ti è servita, ho visto; grazie per stima e citazione!
A presto!
Tutto ciò vuol dire solo una cosa...
RispondiEliminaChe tu,caro Rik,sei un grande riflessivo,un pensatore...colui ascolta,elabora e fa proprie idee e sostanze.
E questo post ne è il risultato.
Tra l'altro,rileggere tutto insieme,non solo dà la percezione di una certa elevazione veritiera ed intellettuale collettiva...in più,mi rende orgogliosa di far parte di questo mondo di blogger...a maggior ragione,quando oltre seguire te,leggo qui anche molti miei prediletti.
Ma davvero...
tanti complimenti!
Riccardo ti dirò che a me questi post dedicati ai lettori piacciono davvero molto!
RispondiEliminaFanno notare anche particolari che a volte sfuggono nella corsa quotidiana.
Ti abbraccio!
rif. darksecretinside
RispondiEliminaTi ringrazio per le bellissime parole, Dark. Soprattutto perchè spesso mi pare di non essere abbastanza chiaro; almeno, non mi sembra d'essere chiaro quanto vorrei.
Anche a me piace molto questa sorta di comunità-bloggers, comunità di cui tu fai parte a pieno titolo.
Purtroppo, ormai lo scambio di opinioni tende ad essere sostituito dalla chiacchiera (spesso vuota), dal pettogolezzo ecc.
Ma il "canale" blog permette, soprattutto quando si incontrano persone come te e come voi, quella "certa elevazione veritiera ed intellettuale collettiva" (ottima formula, brava!)
Presto da te!
rif. guernica
RispondiEliminaSì, effettivamente i particolari sono molto importanti. Fondamentali, direi.
Del resto, se ci pensi è così anche in arte: certe sfumature, alcuni tratti in apparenza casuali...
Ma senza tutto questo, il "quadro" perderebbe molta della sua bellezza.
Abbraccione!
Le sfumature sono il sale della terra.
RispondiEliminaSono queste ad essere andate perse da molti...questo è il problema saliente (consentimi il gioco di parole!)