Se sei immaginario, non puoi essere un interlocutore; se sei un interlocutore, non puoi essere immaginario.
I.I.: Ora non cominciare con le solite acrobazie verbali!
Guarda che scherzavo. Accidenti, adesso non si può neanche scherzare… Dài, chiedi pure.
I.I.: Aspetta, lascia che emetta un sospiro a metà tra l’esasperato e l’afflitto. Ah, ecco fatto. Ora va bene. Senti, perché non ti piace l’anguria?
Non lo so, però so che non mi piace.
I.I.: Ricominci?!
Ma questa non è un’acrobazia…
I.I.: E’ vero. Dimmi, dove non lavoreresti mai?
In un negozio di stoffe e tessuti o anche di materiale elettrico. Nel primo caso perché mi darebbe tristezza, nel secondo perché non ne capirei niente. Comunque per vivere, tranne delinquere si fa questo ed altro.
I.I.: Se potessi lavorare in una radio, con quale canzone apriresti un tuo programma?
“Street fighting man” dei Rolling Stones o “The price you pay” di Springsteen. Subito dopo manderei “Tangled up in blue” di Dylan ed a ruota, “Should I stay or should I go?” dei Clash. Non avrei dubbi su questi pezzi.
I.I.: Non avrebbe dubbi neanche il proprietario della radio… a cacciarti. Che cosa pensi di Elisa?
Grande cantante ma come persona non mi dice molto. Anzi, mi dà un po’ sui nervi.
I.I.: Il comico che non sopporti.
Enrico Brignone. Mi deprime.
I.I.: I personaggi pubblici che ti sono più simpatici.
Bisio, la Incontrada, Guccini, Keith Richards, Steve Zan Zandt e forse, anche Battiato.
I.I.: Quali lingue vorresti imparare e quali perfezionare?
Imparare: spagnolo, russo, cinese, arabo, ceco, ebraico, yiddish e tedesco. Perfezionare: inglese, francese e sardo.
I.I.: La (tua) caratteristica negativa che preferisci
Perdermi nella mia città. Sai, mi dà la sensazione di trovarmi in un’altra. L’importante è che non mi perda volontariamente: altrimenti la sorpresa, si perde…
I.I.: Va bene, ora basta, sparisci! Mi hai scocciato!
Ma non era Enrico Brignani(non Brignone)? :-D
RispondiEliminaMi piace proprio il tuo interlocutore immaginario! Un abbraccio ad entrambi.
Sonia Ognibene
sempre molto simpatico!
RispondiEliminaah....ci sono anche io....vieni a trovarmi???
francesca
rif. sonia ognibene
RispondiEliminaSai che mi hai messo il dubbio? Brignone o Brignani? Boh!
Ma di sicuro non mi fa ridere. Sarà anche una bravissima persona, infatti so che ha destinato l'incasso d'un suo show ai terremotati dell'Abruzzo, ma come comico mi pare che rifaccia cose vecchie.
Grazie per complimenti ed abbraccio, che ricambio. Lo gradisco soprattutto io!
Buona domenica.
rif. anonimo
RispondiEliminaCiao Francesca, grazie per la stima (anche da parte del grande I.Immaginario).
Verrei volentieri a trovarti, ma... e il link? Ora faccio un tentativo (se sei la titolare del blog che penso).
Ciao!
Oh! Ma è un po' strafottente questo interlocutore immaginario!!!eheheheh :D
RispondiEliminaOltre che estremamente curioso!
In compenso abbiamo avuto il piacere di conoscerti meglio Riccardo!
Buona giornata!!!
rif. guernica
RispondiEliminaSì, in effetti penso che dovrei dargli una lezioncina. Lo pensi anche tu, vero?
Solo perchè è una creazione del mio inconscio, questo qui si permette di dettare condizioni e di "credersi" chissa chi. Secondo me, chicchirichì!
Buona giornata anche a te!
E' proprio Enrico Brignani, te lo confermo!
RispondiEliminaForse i suoi chili di troppo te l'hanno fatto ricordare come Brignone.
Lapsus freudiano... l'inconscio... mah...
Sonia
rif. sonia ognibene
RispondiEliminaOhi, non tocchiamo il tasto dei chili di troppo... quel tasto non tocchaiamolo proprio...
Per quanto riguarda me, ho ripreso da pochi giorni la ginnastica...
Tra un po' dialogherò anche la Bilancia, però reale.
Ciao!
è Van Zandt, il mitico Little Steven
RispondiEliminami sa che ti perdi coi cognomi :)
Ciao Rik! Simpaticissimo questo scambio di battute con il tuo I.I. Mi rendo conto che potrei essere inopportuno, ma... perchè non realizzi anche il suo blog? Potrebbe essere interessante...!
RispondiEliminaBuona giornata!
rif. artemisia65
RispondiEliminaNo, si tratta solo d’un banale errore di battitura.
Non potrei mai mancare di rispetto allo storico chitarrista di Bruce!
Comunque, mea culpa.
Buon inizio settimana!
Ps.: Artem’ hai cambiato blog?
rif. marcus
RispondiEliminaBenvenuto, Marcus!
L’idea del blog anche per I.I sarebbe anche buona, ma temo che “l’amico” prenderebbe il sopravvento. Definitivamente.
Ciao!
no è sempre quello :)
RispondiEliminaMa il tuo I.I. faceva parte di una rock band?
RispondiEliminaha quel fare strafottente della rock star...
:D
rif. sR
RispondiEliminaDi una rock-band (e mezzo) ho fatto parte io... benchè non sia mai stato una rock star.
Forse questo spiega i modi di I.I.!
Ciao e benvenuto da me.
Certo che devi dargli una lezione!!!
RispondiEliminaE al più presto.
Shhhhhhhhh però!Non dirgli che te l'ho consigliato.Lui pensa di essermi simpatico! :D
rif. guernica
RispondiEliminaAdesso (come avrebbe detto mio nonno) "lo accomodo io!"
Comunque, tranquilla: manterrò la consegna del silenzio.
Del resto, devo avere io l'esclusiva della simpatia! Altrimenti, che gusto c'è a creare?
allora tutto torna :D
RispondiEliminaEhEh! :D Mi hai fatto molto sorridere... sembro io la mattina davanti allo specchio! 8O
RispondiEliminaSalve riccardo, ti ringrazio per aver commentato sul mio blog.
RispondiEliminaVedi io credo che stiamo già annaspando in questo immondeziaio.I politici che ci governano, sono stati scelti dalla stragrande maggioranza degli italiani che in loro confidano.
Guccini, Dylan, Bisio...piacciono solo al tuo I.Immaginario e a pochissimi altri, il resto purtroppo preferisce grufolare nella melma.
rif. rosa
RispondiEliminaBenvenuta in questo spazio, Rosa!
Sai, condivido in buona parte la tua analisi: la situazione è disperante, forse anche disperata.
Ma "ottimismo della volontà, pessimismo dell'intelligenza."
Come diceva un mio straordinario conterraneo che hai letto senz'altro anche tu.
A presto!
Belle chiacchierate che fai con il tuo interlocutore. Molto migliori di quelle che potrebbero venir fuori con certi altri personaggi...
RispondiEliminaP.S.: grazie per il commento sul mio blog. Ho visto che ti sei ricordato di una mia lettera su "Liberazione", con riferimento agli infortuni sul lavoro. Beh, su tuo suggerimento ne ho inviata un'altra, sul rapporto Inail 2008. Non so se la pubblicheranno, ma puoi leggerla sul mio blog.
P.S.S.: inserirei il tuo blog tra quelli amici, se a te va bene. Se vuoi puoi fare lo stesso con il mio blog.
A presto.
rif. crocco1830
RispondiEliminaBenvenuto da me, Rub.
Che dire, cerco di tirar fuori qualcosa di divertente.
Molto interessante la tua lettera, anche l'ultima che hai inviato e che ho letto sul tuo blog.
Grazie per avermi inserito tra i siti amici; se la mia imperizia informatica non si è messa di traverso, ho fatto anch'io qualcosa del genere.
Carissimo amico,
RispondiEliminasai mi sei mancato un pò. Le tue parole, lasciate nel cielo di Stella, sono convervate come un regalo prezioso. E quando qcn ti manca il modo migliore è andare a trovarlo, ed eccomi qui.
Sai, come dicevo stamatinna sul blog del mio amico Brandy, ho tantissimi problemi a lasciare i miei commenti a voi, che siete sulla stessa piattaforma. A lui non sono mai riuscita, (stamattina xo' si, grande!!!) a te prima riuscivo, poi sai quanti commenti ti ho mandato sul post precedente dell'interlocutore immaginario e mi dava sempre errore.
Ci riprovo.
Leggo sempre con tanto interesse e partecipazione ciò che scrivi, ma quando dialoghi con il tuo interlocutore immaginario mi ricordi molto Stella. Stella come sai dialoga con il suo animo, con Stella bambina. Realtà e fantasia si incrociano per creare il suo cielo.
Mi piace questo prendersi in giro, questo dire le cose che forse non dovremmo dire (ma chi lo dice poi? se uno proprio non ci sta simpatico perchè dovremmo dire il contrario). A Stella il tuo interlocutore immaginario sta proprio simpatico. Un abbraccio Stella
rif stellasolitaria
RispondiEliminaIn effetti mancava anche a me, cara amica, questo scambio di opinioni. Purtroppo, problemini di varia natura si sono alleati col mio Interlocuotre Immaginario.
Comunque, mi fa davvero piacere che tu apprezzi i miei (spero simpatici) scontri con l'interlocutore in questione.
Devo però dire che conoscendoti (benchè solo virtualmente) non avevo dubbi!
C'è invece anche chi non apprezza molto l'ironia nè la stessa autoironia e le considera (non so davvero perchè) una perdita di tempo o le assimila alle "freddure."
Un abbraccio anche a te e presto... sempre da te!