Non puoi sapere
come la vita ti colpirà,
non potrai sapere
se saranno baci, croci, letti d'amore
oppure di dolore...
Non potrai mai sapere
quali paradisi abbracciare, quali inferni abbandonare
finché l'ala contorta del tempo
non si piegherà per sollevarti
oppure gentile gentile gentile gentile
a terra scaraventarti.
Ritornello: Non potrai sapere quanto sia bello il brutto
finché l'Angelo ed il Demonio
non si giochino tutto
a poker, posta il pinzimonio
Attraversi la nebbia, ti gusti pioggia e grandine,
ma non c'è nebbia, non c'è pioggia
finché la risata sgangherata dei ricordi
non diventerà gioia
o finché fiumi di latte, miele gol e vino
non diventino tanta, tanta salamoia.
Non potrai mai sapere
se le scelte fatte
non ti abbiano fatto a fette:
non finché il tuo cuore giunto all'ultimo giro
non decida di cantare l'ultimo blues
o di giocarsi tutto con la tua biro.
Ritornello.: Non potrai sapere quanto sia bello il brutto
finché l'Angelo ed il Demonio
non si giochino tutto
a poker, posta il pinzimonio.
Come un ricchissimo pezzente non potrai sapere niente,
quindi finché sarai vivo o almeno mezzo morto
dovrai continuare ad amare,
infernare chi draculizza il povero, il profugo, l'orfano e la vedova...
dovrai cantare, scrivere, bere, pregare, fare l'amore
finché la Regina del Nero
non sarà tra le tue braccia e tu,
solo tu potrai conficcarle nel cuore o dove vuole
tutta quella poca forza che ti resta
Ritornello: Non potrai sapere ecc. ecc.