
Bene, si sa che in estate la Sardegna subisce delle irresistibili invasioni: dal mare e dal cielo; irresistibili perché pacifiche.
Negli ultimi 3mila anni abbiamo subito parecchie invasioni con contorno di guerre, sfruttamenti ed umiliazioni varie. Ecco perché il sardo tende ad essere diffidente verso il “kontinentale.” Ma di fronte a chi ci visita con canotto e secchielli e non con spade e fucili, tanto di cappello.
Purtroppo, spesso molti miei conterranei sono così gentili verso i non sardi da risultare quasi servili. Sì, quell’assurda mania di magnificare ed insistere su: bellezze del nostro mare, bontà di nostri vini, formaggi, arrosti ecc., quell’assillare con continui inviti a casa propria, quella maggiordomesca propensione ad offrirsi come guide marine e/o montane… Disgustoso!
Ma c’è anche il classico rovescio della medaglia: il sardo-cinghiale che non parla, grugnisce; is sardus (i sardi) che non sorridono, fanno ghigni da becchini. Il sardo che vorrebbe scaraventare in mare tottus is kontinentalis, socievole quanto un latitante.
Così, mentre dagli spalti del mio castello osservo la fauna balneare, arrivo alla conclusione che siamo esagerati in tutto, nella gentilezza come nella riservatezza; o sdolcinati come gli hawaiani di qualche film con Elvis Presley, o scontrosi come una congrega di vecchi eremiti.
Comunque, mentre l’estate sarda va mi piace molto “spiare” le varie parlate regionali. Vediamo… avevo sempre trovato aspro il suono del toscano ma ora (sarà che perché ho visto per il 2° anno consecutivo una coppia d’amici) lo trovo piuttosto armonioso, “c” aspirate comprese. Inoltre, l’ex-compagna (originaria di Lucca) del mio amico Carlo ha una musicalità vocale forse superiore a quella di altre parlate toscane.
Trovo ancora simpatico e rilassante l’emiliano che inoltre, a parte questo, mi pare stia prendendo qualcosa del lombardo.
Il veneto mi colpisce per toni che ricordano lo spagnolo e per la velocità… 200 parole al secondo, un vero record olimpico.
Per oggi è quasi tutto, qui, dal mio castello.
Alla prossima puntata, amigus.