In Piazza della Loggia, a Brescia,
nessuno dica che non ci sia,
che non ci sia stata la
democrazia:
là si è lavato il sangue della
povera gente...
subito dopo averlo sparso!
Le prove fanno male,
le prove non sono belle:
ecco perché furono eliminate
e qualcuno rise a crepapelle.
I nuovisti sono tanti,
i nuovisti sono sempre nuovi:
anche quando sono vestiti di nero,
poi di rosso finto-finto
quindi di schermi tv e risate
telecomandate
o anche di comico qualunquismo.
A Bologna salta in aria una
stazione
ma è stato solo un cerino:
lo dice chi è da venerare
e noi lo
dobbiamo anche stare ad ascoltare,
a Bologna
bruciano 80 vite
ma gli armadi
che si devono aprire
sono a prova
di ogni cacciavite.
Pasolini fatto
a pezzi ed anche di più
come se un
ragazzotto qualsiasi
potesse essere
più forte di Manitù,
riapri per un
momento l'inchiesta
ma chiudila
subito,
ci sono occhi
e cervelli che...
vedi Gramsci ma vedilo bene
per 20 anni
non devono funzionare,
ancora meglio
se puoi farli crepare.
A Portella
della Ginestra la Sicilia era bella,
soprattutto
quando i mitra iniziarono a cantare:
allora fu
l'apocalisse
ma per certi
un'apoteosi, un gran trionfo...
in questo caso
la strage made in Italy
stracciò
quelle a stelle e a strisce.
Il cugino del
bandito Giuliano
disse al
giudice:
“Ma non lo
sa, signor presidente,
che noi, lo
Stato e i carabinieri
siamo come il
Padre, il Figliolo e lo Spirito Santo?”
Non aveva
letto né Abelardo né Tommaso
ma forse
sapeva qualcosa
e non parlava
a caso.
Ora tu
comandante seduto in poltrona
con in mano un
bicchiere di whisky di malto
pensi che con
questi miei strali
io abbia perso
un po' di smalto,
forse tu pensi
che non posso
accusare tutti
d'essere dei pescecani,
certo tu pensi
che devo stare calmo
se non voglio
fin d'ora
una bella
lastra di poetico marmo...
Ma come
Pasolini ti dico: “Io so.”
Io che come
lui non ho le prove
ti dico: segui
il filo del sangue,
segui la
polvere della droga,
segui lo
squallido profumo del sesso a pagamento
e non mancare
di notare
la cenere di
voti rubati, bruciati o negati
e la brace
ormai spenta
di libri fatti
a pezzi
perché
denunciavano certa violenza,
segui il
bagliore equivoco di tv vendute
e vedrai da te
chi ha
scatenato
questo
simpatico, infernale valzer italiano...
questo
infernale valzer, che non è un mambo.